Salute fisica e mentale: Quanto conta lo stile di vita per sentirsi meglio?

A ridosso delle feste natalizie capita spesso di sentirsi gonfi, magari stanchi o poco produttivi. Questo si verifica perché ci si è concessi pasti più abbondanti e, magari, si ha adottato uno stile di vita più comodo e più sedentario.

Non di rado, infatti, le persone manifestano, nei primi periodi del nuovo anno, un generale senso di affaticamento o di apatia, così come irritabilità e stanchezza immotivata. Rientrare a lavoro o a scuola, in questi momenti, può significare un grosso sforzo fisico e mentale che ci appare insormontabile.

senso di affaticamento o apatia

Cosa succede? Perché si prova fatica, stanchezza e frustrazione? La ragione risiede tutta nello stile di vita, un concetto che verrà trattato oggi attraverso qualche consiglio per imparare a sentirsi meglio senza stravolgere le proprie giornate.

La relazione indissolubile tra mente e corpo

Mente e corpo sono due facce della stessa medaglia. Se ci sentiamo sottotono, infatti, siamo generalmente meno propensi a mangiare un pasto sano o ad uscire per una passeggiata rigenerante. Viceversa quando siamo di umore energico e positivo abbiamo in noi una forza interiore motivante, che ci aiuta a prendere decisioni più sagge per il nostro benessere.

La ragione deriva dal fatto che mente e corpo vanno di pari passo e, quindi, per ritrovare il benessere occorre agire su entrambi gli aspetti. A chiarirlo è stata la scienza ma si tratta di una convinzione che vige in tutte le culture, anche quelle definite “alternative” come il mondo olistico e quello della medicina tradizionale cinese. Una pancia molto piena dopo un pasto ricco di grassi, dopotutto, non è il migliore incentivo ad alzarsi da tavola e a tornare immediatamente attivi. Giusto?

Come vedremo anche qui sotto, quindi, la salute delle persone dipende dalla capacità di saper integrare tra loro decisioni positive, sia per la mente che per l’organismo e, tra queste, l’alimentazione e il movimento giocano un ruolo di fondamentale importanza.

Nutrizione e movimento

La società offre un’infinità di comodità per ridurre gli sforzi e per ottimizzare i tempi. Esistono ascensori, scale mobili e mezzi di trasporto efficienti che, sicuramente, hanno reso le vite di tutti più semplici. Al tempo stesso si può contare su alimenti di facile reperimento e preparazione, così che la pausa pranzo possa essere ottimizzata e gestita con maggior rapidità. Tuttavia non sempre la fretta è una buona consigliera, soprattutto quando riguarda tutto l’insieme di decisioni che si prendono nei confronti della propria salute.

Un ascensore, in pratica, è un mezzo utile ma, magari, potrebbe essere utilizzato solo quando portiamo con noi carichi pesanti, come la spesa o valigie. Se la salute ce lo permette, quindi, perché non prediligere una passeggiata all’auto, o una rampa di scale all’ascensore?

Perché non sostituire il pasto pronto e ricco di coloranti e conservanti con qualcosa di più genuino e ricco di nutrienti? Il nostro benessere, in conclusione, è frutto delle nostre decisioni quotidiane. Scegliere le opzioni migliori per noi stessi ci allena a prendere decisioni più sagge e, soprattutto, ci permette di sentirci meglio.